La fimo con questo caldo è a sprazzi un po' intrattabile ma lasciandola riposare dopo ogni trattamento - dai passaggi nella macchina della pasta alla scelta della forma - si riesce a lavorare.
In questo periodo è un po' difficile perché avendo lasciato due dita in una porta, nella mano sinistra ho a disposizione 3 amichetti: mignolo, anulare e pollice.
Lavorare così è abbastanza complesso, ma con calma e pazienza sono riuscita lo stesso ad imbastire qualcosa ed ora vi mostro le ultime, questa volta davvero, fatiche.
Comincio con la collana "Ocean", creata con rubber stamps e skinner blend. Ho pensato di intervallare i pezzi in fimo con perle sfaccettate azzurre.
Seguono un paio di orecchini con gli stessi colori ma con texture differente e l'aggiunta di cristalli Rhinestones.
Creare lentille mi piace tantissimo, perciò ho realizzato una collana utilizzando rubber stamps, un velo di pigmenti e perle in legno.
Segue ora una collana etnica molto semplice: il pendente è realizzato con foils, foglia anticata, fimo e kato liquid, il tutto "bloccato" dall'uso dell'embosser.
Chiudo con i miei primi tentativi di "steampunk heart", ideati secondo il progetto originale della bravissima Christi Friesen. Ringrazio Squirrel e Daffy per gli ingranaggi: vi adoro ragazze!
Per questo giro è tutto, di più con queste dita non sono riuscita a fare, ma credo proprio che mi rifarò quanto prima!Salutissimi!
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