giovedì 1 gennaio 2009

Materiali

Blog a tema si è detto..l'anno scorso, eh già.
Ebbene, cominciamo allora a fare un elenco dei materiali che uso e a citare le carateristiche di ognuno, almeno quelle che conosco io, si intende.
Comincio proprio da quello che ha segnato il mio ingresso nel mondo delle paste modellabili e cioè lo Sculpey III.
E' una pasta che arriva dall'America e a quanto mi risulta è ancora difficile da reperire in Italia; io ho usato i panetti da 56 gr.
Si cuoce in forno a 130° per 30 minuti (dipende poi dallo spessore, più e sottile il pezzo, meno tempo deve cuocere: questa regolina vale per tutte le paste modellabili a prescindere dalle diverse temperature di cottura indicate sulle confezioni).
La gamma di colori è davvero impressionante ed è piacevolissimo da lavorare, morbido e profumato, si plasma con molta facilità e la resa dei colori cotti è ottima. Mi permetto però di sconsigliare vivamente di lavorare con il colore lilla: appena si scalda diventa impossibile modellarlo, neve al sole...quindi ottimo per eventuali glasse su dolcetti stravaganti!

Lo Sculpey può essere mischiato con il Cernit senza creare problemi di cottura.
Per chi mi legge dalla Campania e vuole acquistarlo, il negozio dove trovarlo è il seguente:
GOYA, Forniture per Belle Arti Via Scandone 61/65 R - Avellino - Tel. 320 711 85 99.

Sempre in tema di Sculpey, vi rimando alle pagine di Twizzy, autrice del blog "Polimery clay's world" che ha provato lo Studio by Sculpey .
Non mancate di approfondire la visita in merito digitando nella ricerca interna del suo blog "sculpey".

Per non dilungarmi troppo vi rimando invece direttamente a queste pagine di Wikipedia che riassumono in modo chiaro le cose più importanti da sapere su Cernit e Fimo

Piccole astuzie: il Cernit se maneggiato troppo a lungo, accumula aria e in fase di cottura forma delle fastidiose bolle che rovinano il lavoro quindi, se avete un progetto pronto da realizzare è meglio che fare e disfare; se proprio non lo avete, lasciate riposare la pasta e poi ripartite...ma decise!
Il Fimo Soft per ora non mi ha dato questo tipo di problema, forse anche perché dopo un anno, più o meno so sempre cosa voglio fare del mio panetto :-); un po' più duro rispetto a Sculpey e Cernit, una volta "sedotto" il Fimo Soft è una favola da lavorare!

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